Rubrica: Alimentazione e Sport
Athlon Blog
A volte il desiderio di perdere i chili di troppo ci può portare a
fare delle scelte senza ponderare bene tutte le varie possibilità
che ci si presentano davanti. Il nostro chiodo fisso è raggiungere
il risultato e, come se la nostra frustrazione non bastasse, ogni
volta che accendiamo la TV o sfogliamo un giornale ci appaiono alla
vista fantastiche fanciulle che sfoggiano i bikini più trendy con un
fisico mozzafiato.
Ecco,
questa è la formula perfetta che ci induce a tentare le soluzioni
più estreme,
come iniziare delle diete
drastiche.
Ma cosa sono queste diete? Funzionano davvero? Arrecano danni
all'organismo? Quando possiamo farle senza mettere a rischio il
nostro benessere? Cerchiamo di chiarire questi dubbi prima di
intraprendere un regime alimentare potenzialmente dannoso e
sicuramente sbilanciato facendo, per prima cosa, un'attenta analisi
del nostro stato di salute.
Cosa sono le diete drastiche?
Sono dei particolari regimi alimentari, spesso
disequilibrati, che fanno perdere diversi chili in brevissimo tempo.
In genere queste diete vengono adottate da sportivi in vista di
alcune gare, in modo da perdere peso e raggiungere quello ottimale
giusto in tempo per l'occasione, magari per evitare di finire in una
categoria di peso in cui si possono incontrare avversari troppo
forti, come avviene negli incontri di arti marziali o box, oppure se
si deve gareggiare a cavallo. In questi casi, i regimi alimentari
drastici portano al raggiungimento dell'obiettivo e, se utilizzati in
modo corretto, non comportano effetti collaterali importanti.
Le
diete drastiche più popolari
Oggi
i giornali sono pieni di diete “fai da te”. Tra le più famose……
Tra
tutte le diete drastiche una delle più equilibrate è la dieta
dei sette giorni.
Si tratta di una dieta
ipocalorica,
ma con un regime alimentare abbastanza bilanciato, che consente di
perdere da uno a tre chili in sette giorni senza correre rischi e
senza eccessivi sacrifici. Se quindi dobbiamo perdere solo un paio di
chiletti, giusto per tonificarci ed eliminare l'effetto pancetta o
manigliette dell'amore, questa è la dieta ideale. Uno degli effetti
di questa dieta è la depurazione dell'organismo, per questo si
dovrebbe bere al mattino un bicchiere di acqua tiepida, meglio se con
una bella fetta di limone. Non vengono esclusi da questa dieta
particolari alimenti, se non l'alcool, l'importante è cuocere i cibi
senza grassi e senza troppi condimenti, non eccedere con le porzioni
ed evitare i dolciumi.
La
dieta del fantino rientra in questo tipo di diete, perchè ha un
regime alimentare molto squilibrato e che non va protratta per oltre
tre giorni. Utilizzata dai fantini per perdere rapidamente peso in
vista delle gare, consente di perdere circa un chilo al giorno. Da
questo regime alimentare sono esclusi i carboidrati, mentre bisogna
bere 1 bicchiere di porto o marsala che aiutano a l'organismo a
trovare gli zuccheri necessari per il suo sostentamento. Da non fare
assolutamente se si soffre di qualche patologia importante.
Ricordiamo, inoltre, che con questa dieta perderemo peso, ma saranno
per lo più i liquidi ad abbandonarci, non il grasso. Non è una
dieta depurativa.
La
dieta Dukan è un regime alimentare messo a punto dall'ormai ex
medico Pierre Ducan particolarmente drastico. Nella sua fase chiamata
d'attacco vanno completamente eliminati i carboidrati. Si tratta
quindi, anche in questo caso, di una dieta molto squilibrata e
chetogenica, che impegna eccessivamente fegato e reni, ma che
consente di perdere 1 kg alla settimana. Questa è una dieta
decisamente impegnativa poiché è divisa in 4 fasi e prevede un
lungo periodo di dieta in cui dovremo contare le calorie e stare
molto attenti a non sgarrare, decisamente sconsigliata non solo a chi
ha problemi di salute, ma anche a chi ha poca pazienza. Inutile se
vogliamo perdere più di due chili in un lasso di tempo limitato.
La
dieta Plank è l'ennesima dieta basta sul quasi esclusivo consumo
di proteine. Questa promette di far perdere circa 9 kg in 15 giorni.
Funziona, a detta di chi l'ha provata, ma causa seri problemi a
fegato e reni se non si è in perfetta salute e la si protrae oltre
il tempo prestabilito. Questo regime alimentare prevede l'assunzione
di proteine animali, uova, e molto raramente verdura, ecco perché
può causare episodi di stipsi. Si tratta di una dieta rigidissima
che non ammette nessun tipo di variazione del menù eccetto quello
della dieta Plank modificata dove, in realtà, sono pochissime le
variazioni.
L’ultima
si chiama Lemon
Detox,
e prevede un programma alimentare fatto solo di succo di limone,
acqua, pepe e sciroppo d’acero. Parliamo, ovviamente, di diete
estreme,
nate all’origine per 24 ore di disintossicazione, ma trasformate di
fatto in regimi nutrizionali prolungati e pericolosi che, a
partire dalla rete, in un attimo trovano seguito soprattutto tra i
giovanissimi, desiderosi di raggiungere in fretta la perfezione
estetica dei loro miti. A lanciare l’allarme, dalle pagine del
celebre quotidiano inglese Daily
Telegraph,
sono i ricercatori del Royal College of General Practitioners (RCGP)
di Londra, che per ultimi, ma non certo per primi, hanno studiato i
numerosi effetti collaterali dovuti a programmi di disintossicazione
più simili al digiuno che non a una dieta
vera e propria. Mal di testa, vertigini, nausea, stordimento,
disturbi visivi e uditivi: a questo si va incontro scegliendo di
ridurre l’apporto calorico quasi a zero senza il parere e la
stretta osservazione di un medico.
E in più, naturalmente, si dimagrisce solo nell’immediato. Mantenere anche nel breve periodo il risultato ottenuto nutrendosi solo di limone e sciroppo d’acero (ma questo è solo l’ultimo esempio) è praticamente impossibile, avvisano gli esperti.
E in più, naturalmente, si dimagrisce solo nell’immediato. Mantenere anche nel breve periodo il risultato ottenuto nutrendosi solo di limone e sciroppo d’acero (ma questo è solo l’ultimo esempio) è praticamente impossibile, avvisano gli esperti.
Pro
e contro
I
pro sono senza dubbio la perdita di chili che è effettiva nella
maggior parte dei casi.
Naturalmente
dipende da quanti chili vogliamo perdere, da quanto siamo costanti e
dal fatto che, a una dieta, si associ una minima attività fisica. Il
vantaggio più grande dato da queste diete è quindi proprio quello
di perdere diversi chili in un tempo molto breve, ma questo, allo
stesso tempo è anche il loro più grande limite. Le diete d'urto
possono causare diversi problemi, soprattutto a livello renale ed
epatico, possono incrementare problemi di ipertensione,
ipercolesterolemia, stipsi, stati di debolezza. I chili persi in
breve tempo, solitamente, si recuperano con altrettanta facilità.
Meglio andarci cauti e scegliere con cura un regime alimentare adatto
al nostro caso, cercando di mantenere uno stile di vita sano ed
equilibrato. Meglio
dunque interrompere qualsiasi tentativo improvvisato al primo
campanello d’allarme fisico, e affidarsi
ad una dieta seria messa a punto da un
nutrizionista
sulla base di reali regole nutrizionali. Per dimagrire non serve
soffrire la fame: una
dieta da 1400 calorie,
per esempio, è più che sufficiente per dimagrire in fretta ma
garantendosi risultati duraturi.
A cura di Federico Oteri
Biologo - Nutrizionista